Con l'attuazione del sistema monetario proposto, la NAXBANK avrà il
compito
di gestire, e quindi la possibilità di controllare, tutti i movimenti di
denaro che si svolgono su Naxos.
Nel sistema di moneta elettronica da noi progettato, ogni cliente (sia
esso una persona fisica o giuridica) viene identificato attraverso un
nominativo unico e possiede un conto presso la NAXBANK. In tale
contesto
i trasferimenti di moneta avvengono semplicemente con la modifica delle
quantità di moneta elettronica (EXO) registrate nei conti posseduti
dalle parti in causa.
Oltre al nominativo del cliente e alla quantità di EXO da lui
posseduta,
un conto riporta una password (per la sicurezza delle transazioni), un
insieme di alias (stringhe di caratteri usate per la gestione dell'anonimato
nelle transazioni) e diverse altre informazioni, tra cui il tipo del conto
(singolo utente, società o finanziaria) e la quantità di EXO in
gestione
(nel caso degli intermediari finanziari). Questi dati sono mantenuti nel
sistema interno della NAXBANK, e vengono modificati solo mediante un
insieme
di operazioni predefinite. Alcune di queste operazioni, come ad esempio
l'apertura o la chiusura di un conto, sono effettuabili solamente dal
personale autorizzato della NAXBANK attraverso terminali dedicati
(collegati
direttamente al sistema centrale per evitare di passare dalla rete pubblica).
Tali terminali, prima di permettere l'esecuzione di una qualsiasi operazione,
richiedono l'inserimento di una NaxGold (una scheda magnetica che solo il
personale della NAXBANK ha in dotazione e che contiene cablato al
proprio
interno un numero di serie che la rende unica) e l'immissione delle due metà
di una chiave distribuita, rendendo dunque il sistema inaccessibile ai singoli
operatori, ciascuno dei quali possiede solo una metà della chiave.
L'uso di una NaxGold non valida o l'immissione di chiave distribuita incompleta
provoca una segnalazione immediata di avvenuta irregolarità alla sicurezza.
All'apertura di un conto il sistema richiede i dati con cui inizializzare il
conto e una password e uno o più numeri di NaxCard (schede magnetiche simili
alle NaxGold, di cui ogni abitante di Naxos è munito) da associare al conto,
con il vincolo, per l'utente singolo, di avere un'unica scheda associata al
conto. Oltre alla creazione di un nuovo conto il sistema permette agli
operatori della NAXBANK di effettuare la modifica dei dati relativi
a un
conto e le operazioni di rimozione, blocco e riabilitazione di un conto.
Il sistema mette anche a disposizione degli operatori una speciale operazione
che permette di modificare i parametri di controllo interni della
NAXBANK,
che comprendono l'insieme dei numeri di NaxGold (la cui modifica è necessaria
per permettere l'utilizzo di nuove NaxGold), la percentuale di riserva
obbligatoria per gli intermediari finanziari e la soglia di massimo scoperto
(che fissa la quantità di EXO minima per il generico conto).
Il sistema tiene traccia delle operazioni eseguite sui conti grazie alle
registrazioni che provvede automaticamente a effettuare ogni volta che
viene eseguita una delle suddette operazioni. Le registrazioni delle operazioni
sui conti sono associate ai conti stessi e sono separate da quelle relative
alle operazioni di modifica delle informazioni di regolamento, che sono
invece associate a queste ultime. Sui conti e sulle registrazioni è possibile
effettuare delle ispezioni utilizzando diverse chiavi di ricerca; naturalmente
anche tali operazioni di ricerca vengono registrate come tutte le altre.
Per quanto riguarda le operazioni fornite ai clienti della NAXBANK,
la più importante è sicuramente quella che consente di effettuare i
trasferimenti di moneta. E' importante sottolineare che l'utente non può
trasferire direttamente moneta dal suo conto a un altro, ma deve
necessariamente utilizzare delle periferiche dedicate. Tali periferiche,
denominate RUN-MA, sono collegate al server centrale della
NAXBANK
attraverso la rete pubblica e permettono l'accesso ai servizi di sportello.
Il cliente, per avviare un trasferimento di moneta, deve immettere i dati
dell'operazione (tra cui il proprio nominativo, il nominativo del beneficiario,
la causale e la quantità di EXO da trasferire) nel RUN-MA,
inserire in esso
la propria NaxCard e, per trasferimenti di importo superiore ai 10000
EXO,
immettere la propria password. Il RUN-MA esegue la crittazione di
questi
dati e li invia attraverso la rete pubblica al server della
NAXBANK, il
quale elabora la richiesta e trasmette un messaggio di errore al
RUN-MA
nel caso in cui l'operazione non possa essere portata a termine.
Il cliente può immettere i dati dell'operazione nel RUN-MA sia
attraverso il
tastierino alfanumerico (se quel modello ne è fornito), sia attraverso un
elaboratore esterno opportunamente collegato alla periferica. Quest'ultima
possibilità consente di automatizzare il più possibile il trasferimento di
moneta. In ogni caso i dati della transazione vengono sempre visualizzati
sullo schermo del RUN-MA, contestualmente alla richiesta di conferma
operazione, in modo da evitare truffe o errori.
Per i trasferimenti di importo inferiore ai 10.000 EXO (per i quali
non è
necessario inserire la password) può essere usato il modello RUN-MA C
della
periferica, con due semplici tasti di conferma e annullamento al posto del
tastierino numerico; in questi casi l'interazione del cliente con la periferica
è semplificata e l'importo richiesto viene comunicato al RUN-MA dal
venditore
(o da un server automatico, come nel caso di un self service o di una linea di
trasporto metropolitano).
Il server della NAXBANK, quando riceve una richiesta di operazione
da un
cliente, verifica che i conti coinvolti nella transazione non siano marcati
come sospesi (in questo caso il sistema provvede immediatamente ad avvertire
la sicurezza) e, nel caso particolare del trasferimento di moneta, impedisce
che la quantità di EXO presente su un conto venga portata sotto la
soglia di
minimo deposito e che il prelievo giornaliero effettuato attraverso
microtransazioni (trasferimenti con importo inferiore a 10000 EXO)
superi un
tetto massimo prefissato. Se i controlli vanno a buon fine, il server effettua
il trasferimento di moneta, altrimenti manda una comunicazione di fallimento
al RUN-MA, in cui specifica il tipo di errore avvenuto.
Nel caso di transazioni che hanno come ordinante o come beneficiario un
istituto finanziario, e come causale un affidamento o una dismissione di
moneta in gestione, il sistema provvede automaticamente a modificare il
valore che registra il capitale gestito associato al conto dell'istituto,
o degli istituti, in questione.
Naturalmente il sistema, così come registra le varie operazioni compiute
dal personale della NAXBANK, allo stesso modo registra le operazioni
effettuate dai clienti, trascrivendo in ogni registrazione tutti dati della
transazione a cui essa si riferisce.
Per ottenere l'anonimato in una transazione, un cliente può usare al posto
del nominativo uno degli alias associati al proprio conto. Un alias è una
stringa che può essere usata in tutti i casi in cui è richiesto un nominativo.
In questo caso l'altra entità coinvolta nella transazione (che non conosce
l'associazione tra alias e nominativo) ignora chi sia la sua controparte,
mentre il sistema registra, assieme agli altri dati della transazione,
l'alias usato e il reale nominativo ad esso associato. In questo modo si
hanno quattro possibili livelli di anonimato:
Versione 3.0
Pagine mantenute da Giovanni Fleres, del gruppo TESSIER-ASHPOOL