Il RUN-MA (Ready to Use Now Magnetic Automater) č un'evoluzione del gią noto GEN-MA (Generic Magnetic Automater), che utilizza la rivoluzionaria tecnologia RUN sviluppata dalla divisione hardware della Tessier-Ashpool. Questa tecnologia si basa su driver scritti in un linguaggio byte-code proprietario, memorizzati nelle ROM delle periferiche. Al momento dell'inizializzazione, il sistema operativo, riconoscendo una periferica RUN, carica in memoria il driver e lo compila nello specifico linguaggio macchina di quel sistema. In questo modo si č sicuri che la periferica funzioni subito con ogni sistema operativo che supporta questa tecnologia, senza la necessitą di dover cercare dei driver specifici (oggi praticamente ogni sistema operativo supporta la tecnologia RUN, compreso Linux dalla versione 5.2 del kernel). La versione base del RUN-MA é fornita di un tastierino alfanumerico standard QWERTY, di un touchpad, di uno schermo LCD a 256 colori con risoluzione 640x480 pixel e di un lettore di schede magnetiche. La circuteria interna prevede un MC68000 per gestire i programmi interni, una rom contenente il driver in byte-code ed il sistema operativo, un'economica scheda SID-6464 per l'audio digitalizzato, un piccolo chip video custom TA-6521 e una quantita minima di ram (64K) per i dati temporanei. La versione usata per il sistema Exomoney non prevede (per ragioni di sicurezza) l'usuale flash-ram su cui poter riversare eventuali nuove versioni dei driver. E' invece dotata di un efficiente sistema antiintrusione, che scarica la corrente immagazzinata in un apposito condensatore sui circuiti della periferica non appena si cerca di accedere al suo interno, e di un circuito di crittazione hardware con chiave a 2048 bit. E' stato anche predisposto un complesso circuito di rilevamento degli errori che manda un segnale al sistema di monitoraggio della sicurezza e mette la periferica fuori servizio non appena rileva un qualsiasi malfunzionamento. Oltre alla versione base esiste una versione semplificata della periferica RUN-MA; essa č denominata RUN-MA C e possiede, al posto del tastierino numerico, un tastierino semplificato munito solo dei un tasti "conferma" e "annulla".
I terminali della NAXBANK sono unitį caratterizzate da una tecnologia avanzatissima, realizzate appositamente dalla divisione hardware della Tessier-Ashpool per uso interno della banca centrale di Naxos e munite di sofisticati sistemi di sicurezza. Tali terminali sono completamete schermati da influenze esterne nocive e da sistemi di sondaggio elettronico grazie a uno speciale rivestimento diamagnetico di orihalkon (una particolare lega di oro, argento e rame abbastanza comune su Callisto), che protegge sia l'unitį centrale che le periferiche e i cavi di collegemento con il server centrale della NAXBANK.
La scheda NaxCard č una scheda a banda magnetica realizzata con una recente tecnologia che permette di preservare le informazioni in essa memorizzate anche in presenza di forti campi elettromagnetici (come quelli che si possono registrare vicino ai macchinari per l'estrazione mineraria della Starmine o in occasione di tempeste solari abbastanza intense). All'interno di una NaxCard é codificato il numero di serie della scheda, generato con opportuni algoritmi che permettono di effettuare su esso dei controlli di validitį in modo da evitare falsificazioni, ed é inserito un circuito di autoinvalidazione che provvede ad alterare il numero di serie nel caso in cui si tenti una manomissione della scheda. Con la stessa tecnologia della NaxCard é stata realizzata anche la scheda NaxGold. Tali schede sodo dotate di numeri di serie generati con algoritmi proprietari della NAXBANK e sono in dotazione esclusivamente al personale interno della banca.
Immagine della NaxCard
Immagine della NaxGold
Il sistema di memorizzazione sicura Ade consiste di 3 dischi rigidi ad altissima capacitą e affidabilitą (denominati Apollo, Eris e Nettuno), controllati da un chip dedicato di rilevamento e correzione degli errori. Tale chip rileva, corregge e segnala gli errori che possono verificarsi durante la scrittura e la lettura da disco attraverso un sistema di votazione a maggioranza. In sostanza tutte le operazioni su disco vengono triplicate ed eseguite in parallelo; il chip dedicato Q-NO controlla che tutte e tre le operazioni portino allo stesso risultato e, nel caso in cui si verifichino discordanze, segnala immediatamente un guasto al sistema e considera come risultato corretto quello riportato in modo identico da due operazioni su tre (se tutte e tre le operazioni portano a risultati diversi il Q-NO si limita a segnalare il problema senza effettuare correzioni). Il chip prevede anche una speciale modalitą provvisoria, che č necessaria per la sostituzione dei dischi del sistema: una volta entrato in questa modalitą il sistema continua a funzionare con 2 soli dischi rigidi, rinunciando alla correzione (ma non al rilevamento) degli errori. Il disco rigido non operativo puņ quindi essere rimosso senza danno dal sistema. All'uscita dalla modalitą provvisoria il contenuto del nuovo disco rigido viene aggiornato con una copia del contenuto degli altri.
Versione 1.0
Pagine mantenute da Giovanni Fleres, del gruppo TESSIER-ASHPOOL