L'algoritmo si propone di portare gradualmente il protocollo a regime, senza la spedizione "back-to-back" iniziale che lo porta facilmente in congestione.
Il mittente quindi ha una propria stima della finestra cwnd, che gradualmente incrementa: per ogni ack ricevuto, incrementa la finestra di una unità.
Per ogni nuova spedizione, utilizza la minima tra la finestra che ha ricevuto dal destinatario, e la stima locale.
Quindi spedisce al primo passo un singolo segmento, ed attende l'ack, poi il secondo ed il terzo, attendendo gli ack. Ricevuti questi la stima della finestra sarà a 4 (1 uniziale più 3 ack ricevuti.
Ora potrà spedire altri 4 segmenti, ed al ritorno degli ack ne potrà spedire altri 8 e così via, con una progressione esponenziale della dimensione della finestra.
Il traffico ha un andamento estremamente più regolare, caratterizzato dalla partenza "soffice".
Se la capacità della linea è costante, non esiste il rischio di sovraccarico della linea, e vengono sfruttate le capacità di "self clocking" di TCP.
La tecnica tuttavia si adatta meglio a connessioni di lunga
durata, come un FTP, piuttosto cha a connessioni brevi, come richieste
da HTTP.
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