Domande Frequenti
È possibile fare l'esame senza frequentare?
Nel corso SIT non vengono prese le frequenze e quindi e' possibile fare l'esame senza frequentare, tuttavia il "non frequentare" aumenta di molto il carico di studio per almeno due motivi:
1) il corso ha una componente teorica basata su principi la cui comprensione e' relativamente semplice nel caso di contatto col docente, ma puo' risultare ostica studiando sui testi;
2) a sostegno della parte teorica esiste una componente pratica, basata su esercitazioni, e anche in questo caso la presenza del docente, oltre alla disponibilità del SW GIS, è molto importante.
Cosa occorre studiare?
Il materiale didattico è disponibile sul sito //www.di.unipi.it/user/mogorov/
Per il contenuto delle lezioni fare riferimento alla tabella “Materiale didattico dell'A.A. 2013-2014”; per ciascun tema è riportato il testo di riferimento e le diapositive presentate a lezione. Le diapositive presentano spesso i contenuti in modo più dettagliato e con più esempi rispetto al testo.
All’esame viene chiesto di eseguire qualche semplice operazione su un SW GIS; scaricate “QGIS” e i dati “Isola_d’Elba”, installate il SW e eseguite le operazioni descritte nella tabella.
Quali ulteriori testi è possibile utilizzare?
Esistono numerosi testi ormai classici, oltre ad una grande quantità di materiale su Web. Tra i testi importanti sono:
M.N.DeMers, Fundamentals of Geographic Information Systems, J.Wiley&Sons (1997)
R.Laurini,D.Thompson, Fundamentals of Spatial Information Systems, Academic Press (1992)
D.J. Maguire, M. F. Goodchild and D. W. Rhind, Geographical Information Systems, Longman Scientific & Technical, New York, 1991
M.F.Worboys, GIS: a computing perspective, Taylor&Francis (1995)
ma il testo che ha fatto la storia dei GIS è
P.Burrough, Principles of Geographic Information Systems, Oxford University Press (1998)
e lo consiglio più di ogni altro a chi intende occuparsi di GIS nel futuro.
Durante lo scritto è possibile consultare materiale?
No
Su cosa verte l'esame orale?
L'esame orale riguarda argomenti svolti a lezione elencati nella tabella “Materiale didattico dell'A.A. 2013-2014”
La prova orale comprende anche una prova di utilizzo del SW GIS utilizzato nel laboratorio o di un altro SW GIS qualsiasi; in questo caso lo studente dovrà provvedere alla strumentazione necessaria, tipicamente un PC portatile col SW installato
E' possibile per uno studente vedere il testo dell'esame e gli eventuali errori commessi?
La modalità d'esame è tale che ogni studente svolge un proprio compito, diverso da quello degli altri. È ovviamente possible per uno studente vedere il testo dell'esame e gli eventuali errori commessi, ma questo può avvenire solo nell'ambito di un colloquio col docente.
Poichè in un anno scolastico vengono fatti e corretti molti compiti, è evidente che non è possibile una correzione sistematica, tuttavia la correzione è possibile se:
lo studente ha preso un voto insufficiente
lo studente ritiene che esistano motivi fondati per una verifica
Dato che tra la prova scritta e la prova orale di un appello passano pochissimi giorni, in genere l'analisi dello scritto avviene dopo la conclusione dell'appello.
E' possibile avere i testi e le soluzioni dei compiti delle sessioni precedenti?
Il set di domande utilizzato per l'esame, per quanto ampio, è comunque limitato e le domande, anche se poste in forma diversa, sono ricorrenti; pertanto non è possibile distribuire i compiti delle sessioni precedenti.
È possibile sostenere la prova scritta e decidere, al termine della prova, di non consegnare mantenendo cosi' la valutazione precedentemente ottenuta?
L'idea di rifare il compito, magari anche tante volte, e di non consegnare nel caso in cui lo studente ritenga di non averlo fatto abbastanza bene sembra innocua e non è certo un aggravio di lavoro per il docente.
Quello che non mi convince è, invece, un approccio che tende a sfruttare un po' la sorte; è come (paragone poco calzante, ma spero chiaro) giocare all'enalotto e non pagare la giocata se ci si accorge di non aver vinto.
Pertanto preferisco la regola secondo cui un tentativo azzera i voti dei tentativi precedenti, responsabilizzando così lo studente.
Come si scarica il SW QGIS?
Il sw QGIS si scarica da http://qgis.org/en/site/forusers/download.html dove sono presenti le ultime versioni per i diversi sistemi operativi. Il docente utilizza, durante le lezioni, la versione per Windows QGIS-OSGeo4W-1.8.0.2, tramite scaricamento del file QGIS-OSGeo4W-1.8.0.2-Setup.exe reperibile a http://qgis.org/downloads/.