Callisto


   Scoperto da ..................................... Galileo Galilei e Simon Marius
   Data della scoperta ............................. 1610

   Massa assoluta (kg) ............................. 1,08e+23
   Massa relativa (Terra = 1) ...................... 1,8072e-02
   Raggio equatoriale assoluto (km) ................ 2.400
   Raggio equatoriale relativo (Terra = 1) ......... 3,7629e-01
   Densità media (g/cm3) ........................... 1,86

   Distanza media da Giove (km) .................... 1.883.000
   Periodo di rotazione (giorni) ................... 16,68902
   Periodo dell'orbita (giorni) .................... 16,68902
   Velocità media nell'orbita (km/sec) ............. 8,21

   Eccentricità dell'orbita ........................ 0,007
   Inclinazione dell'orbita ........................ 0,281°

   Velocità di fuga (km/sec) ....................... 2,45

   Visual geometric albedo ......................... 0,20
   Magnitudine (Vo) ................................ 5,65
  
Callisto è, per grandezza, la seconda luna di Giove. Non ha atmosfera ed è circa delle stessi dimensioni di Mercurio. La sua composizione è data approssimativamente dalle stesse proporzioni di acqua ghiacciata e roccia. La sua crosta è molto antica e piena di crateri a ricordo di enormi impatti. Il cratere più grande è stato cancellato dal fluire della crosta ghiacciata nelle ere geologiche. I crateri e i cerchi concentrici di ghiaccio che ognuno di questi ha sono le sole caratteristiche che si trovano su Callisto. La luna è probabilmente composta da un cuore roccioso circondato da acqua e ghiaccio, che gli dà un colore scuro. I meteoriti l'hanno punturato infilandosi nei buchi della crosta, causando la diffusione dell'acqua sulla superficie e formando dei raggi brillanti che circondando ogni cratere.