![]() ![]() |
|
![]() ![]() |
Come si esegue?
|
![]() ![]() |
|
![]() ![]() |
Il codice definisce una classe chiamata Hello. Una classe è un contenitore nel quale si possono dichiarare varie cose. Ogni programma Java è costituito da una o più classi. Si può dichiarare una classe così (esemplifichiamo anche la possibilità di inserire commenti nel codice):
Importante: la classe NomeClasse deve essere scritta in un file chiamato NomeClasse.java. |
![]() ![]() |
|
![]() ![]() |
La classe Hello contiene
la dichiarazione di un solo membro: il metodo
main.
Nei linguaggi orientati ad oggetti, un metodo è
quello che in altri linguaggi viene chiamato una procedura, un
sottoprogramma, o una funzione.
Chiameremo programma Java ogni classe Java che contenga un metodo particolare chiamato main. Il metodo main ha sempre un parametro formale
args di tipo String[] (array di stringhe, capiremo più avanti di cosa si tratta), che serve per passare informazioni al programma. In questo esempio il corpo del metodo contiene
un solo comando:
Questa è una chiamata o invocazione di un metodo. L'effetto è di scrivere Hello World! sullo schermo. |
![]() ![]() |
(per chi li conosce...) |
![]() ![]() |
Anche in C e C++ ogni programma ha una procedura
chiamata main, che però non deve essere dichiarata
dentro un'altra struttura. In Java tutto deve essere dichiarato all'interno
di una classe (che ha lo stesso nome del file .java).
Il parametro formale di main ha lo stesso significato dei parametri del main di un programma C o C++:
In Pascal non è necessario dichiarare una procedura: si usa il blocco begin-end del programma. Per i più
curiosi: il sito http://www2.latech.edu/~acm/HelloWorld.html
raccoglie i programmi HelloWorld in più
di 150 linguaggi di programmazione (e anche non di
programmazione, come HTML). |