Le soluzioni proposte al problema della fatturazione sono fondamentalmente di due tipi. Vi sono delle proposte che cercano di avvicinarsi alla soluzione ideale appena descritta, e che prevedono un aggiornamento dinamico del prezzo da attribuire ad un determinato servizio di rete. Tra queste, il ``mercato intelligente'' proposto da Mackie-Mason e Varian. A queste si affiancano delle proposte piú semplici, in cui il livello degli incentivi per combattere la congestione non è stabilito in modo dinamico. Tra queste, particolarmente promettente sembra essere la proposta di Bohn, Braun, Claffy e Wolff sull'introduzione di classi di servizio diverse e collegate alla priorità delle diverse applicazioni.
Non entriamo nel dettaglio di queste proposte che sono descritte nei lavori citati tra i riferimenti. Osserviamo soltanto che la proposta di Bohn si avvicina alla soluzione prevista dalla tecnologia ATM e dalla prossima versione del protocollo IP (IP-NG).
Come è stato già accennato, le applicazioni audiovisive in tempo reale, per potere essere realizzate, richiedono una larga banda trasmissiva e quindi rischano di saturare la rete. Tutte le altre applicazioni, come per esempio la posta elettronica, può tollerare ritardi di consegna anche consistenti (dell'ordine di qualche secondo) senza che questo comporti particolare disagio agli utenti.
ATM prevede la possibilità di negoziare all'inizio di una trasmissione la qualità del servizio, o capacità di trasmissione richiesta. Naturalmente a maggiore quantità dovrebbe corrispondere una tariffazione piú elevata, anche se i dettagli della tariffazione ATM sono ancora in discussione.
La soluzione ATM appare interessante nel medio periodo, ma non sicuramente nel breve, visto che le tariffe e le apparecchiature sono per ora significativamente piú elevate di quelle delle linee tradizionali.